L’olio essenziale di sandalo: la pianta da cui viene estratta è originaria dell’India meridionale, dell’Australia e dell’Indonesia orientale. L’uso di questa pianta è legato alla tradizione religiosa indiana e cinese.
In Oriente viene utilizzato per la cosmesi, l’imbalsamazione e il legno viene utilizzato per la costruzione dei templi. Questo prezioso olio essenziale è usato a scopo curativo nella medicina ayurvedica.
L’olio essenziale di Sandalo viene utilizzato in svariati modi sia per agire all’interno del corpo che all’esterno, viene usato anche per curare i mali dell’anima e dello spirito e per favorire la pratica della meditazione.
Un olio con importanti peculiarità tra cui l’essere armonizzante, afrodisiaca e antisettica.
Il Sandalo ha la capacità di eliminare tutte le forme di stress che impediscono una buona concentrazione e una buona meditazione. Aspetto importante per coloro che hanno problematiche legate allo stress, all’ansia che poi si ripercuotono nella vita di tutti i giorni e in problemi a livello fisico.
Utilizzato per combattere l’insonnia, o per calmare, rilassare e per favorire la concentrazione.
Ha proprietà astringenti: può essere utile in caso di pori della pelle dilatai, soprattutto sul viso, ma anche in caso di pelle grassa o di cuoio capelluto che tende a produrre del sebo in eccesso.
Svolge un’azione diuretica, favorisce l’eliminazione di liquidi in eccesso.
Contro le smagliature: un trattamento con olio di sandalo è un buon rimedio contro le smagliature dovute a repentini sbalzi di peso o gravidanze. Ridona elasticità ai tessuti e protegge dalle smagliature.
Aiuta a favorire il processo di guarigione in caso di infiammazioni cutanee, acne o pelle secca.
Contrasta la pelle secca o irritata.
In aromaterapia il sandalo è conosciuto per le sue proprietà afrodisiache e si dice che serva sopratutto all’uomo in caso di problemi sessuali, in quanto sembra che favorisca la produzione di ormoni maschili.
