Abhyangam, Massaggio Ayurvedico, letteralmente significa “manipolazione del corpo” ed è una tecnica di massaggio eseguita attraverso l’unzione con olio caldo indiano (solitamente rahi).
Con determinati movimenti e manipolazioni, si stimolano i punti marma, attraverso una pressione che può essere più o meno dolce, lenta o profonda.
Oltre il corpo si trattano anche il viso, la testa, le spalle e il collo, in posizione seduta con i piedi a bagno in un pediluvio rilassante, con petali di fiori freschi.
La stessa Organizzazione Mondiale per la Sanità (O.M.S), nel 1980, ha riconosciuto l’Ayurveda come il miglior sistema di medicina preventiva e ha stabilito che essa è una disciplina autentica in grado di trattare più di trecento patologie.
Abhyangam Massaggio Ayurvedico: benefici
Secondo i testi classici dell’ayurveda (Astanga Hrdaya 2. 7-8) il massaggio ayurvedico previene i processi di invecchiamento del corpo, aiuta a superare la fatica e dona vigore, rafforza e migliora il sistema nervoso, la vista e la qualità del sonno, è un trattamento profondamente depurativo e “ringiovanente”.
Aiuta a far circolare i fluidi vitali e ad eliminare i materiali di rifiuto del corpo e della mente.
Disintossica, riequilibra, dà un senso di benessere, migliora le funzioni corporee (digestione, motilità intestinale, sudorazione). Stimola la vascolarizzazione, il flusso linfatico e la rimozione delle scorie del metabolismo.
Anche se è consigliata una pratica regolare, si notano benefici già dalla prima seduta.
Agisce profondamente sul rilassamento del sistema nervoso, sull’eliminazione delle contratture muscolari e su un ripristino del tono vitale.
Inoltre, il massaggio ayurvedico aiuta a dormire bene, elimina insonnia anche di vecchia data, e combatte efficacemente mal di testa e stress.
E’ di grande aiuto per regolarizzare la pressione sanguigna, alleviare dolori articolari, mal di schiena, lombalgie e infiammazione della cervicale.