La CURCUMA
dall’ayurveda ai matrimoni
Nessun matrimonio si può celebrare in India senza la cerimonia di Haldi , cioè la curcuma.
La regina di questo antichissimo rituale sacro è proprio la radice dalle innumerevoli proprietà terapeutiche.
La curcuma riveste un posto di primaria importanza all’interno di tutte le cerimonie sacre indiane: non esiste pooja (“preghiera”) senza di lei.
Perché tutta questa attenzione? Le ragioni sono sempre duplici: materiale e spirituale.
Su un piano fisico e materiale, la curcuma ha un’importantissima funzione curativa: viene usata come rimedio in ayurveda da almeno 4000 anni.
Tra le sue numerose proprietà ritroviamo, per citarne alcune, quella antinfiammatoria e analgesica. Si è riscontrato che la curcumina ha una forte azione terapeutica su patologie infiammatorie come le artriti o le infiammazioni dell’intestino.
Inoltre, è antibatterica e antimicrobica, così da costituire un potentissimo alleato per il nostro sistema immunitario.
È antiossidante: motivo per cui si è notato che concorre efficacemente a prevenire e curare patologie tumorali. Inoltre, tenendo in buona salute l’intero organismo, grazie alla sua azione antiaging generale, protegge da malattie cardiovascolari, regola colesterolo e trigliceridi e contribuisce a ostacolare l’insorgere di malattie degenerative come l’Alzheimer.
Le sue proprietà depurative l’hanno resa celebre già da millenni come rimedio di bellezza per una pelle luminosa e levigata, eliminando acne, macchie, herpes e inestetismi vari.
La curcuma veniva utilizzata anticamente come cicatrizzante naturale dagli eserciti in battaglia, per curare le ferite. Addirittura, è in grado di curare le ferite da amputazione disinfettando e cicatrizzando. Proprio grazie a questa proprietà cicatrizzante la si utilizza anche internamente (tisane a base di curcuma, per esempio) per curare ferite interne e ulcere.
Non esiste parte del corpo che non benefici delle sue qualità: dalle ossa alla prostata, dai vasi sanguigni al cervello.
Non ultimo, si è rilevato che utilizzare la curcuma nella propria alimentazione quotidiana abbassa i livelli di ansia e le tendenze depressive, fornendo un booster di vitalità.
Insomma, la curcuma è una preziosissima amica che aiuta il nostro corpo a rimanere giovane e in salute a 360 gradi, utilizzabile sia esternamente che internamente.
Queste proprietà, da noi riscoperte recentemente, sono ben note in India dalla notte dei tempi.
La curcuma è la regina delle spezie nella cucina indiana ed è considerata così sacra che la si usa anche per pregare.
In effetti, dietro alle tradizioni si nascondono sempre ragioni logiche e pratiche.
In una terra, come l’India, estremamente calda, la curcuma ha la fondamentale capacità di conservare e mantenere sani i cibi. Si evidenzia che molte preparazioni culinarie prevedono una preliminare macerazione con spezie tra cui non manca mai la curcuma.
Non stupisce che questa proprietà l’abbia fatta battezzare come “spezia della fortuna”, di buon augurio per una vita sana e prospera.
Strofinarsi il viso e il corpo con una pasta di acqua di rosa e curcuma fa scomparire rughe e imperfezioni. La pelle sarà luminosa per giorni interi dopo il trattamento.
Riusciamo a capire perché il rituale di Haldi sia divenuto insostituibile nelle cerimonie che precedono il giorno del matrimonio.
Gli sposi devono essere bellissimi nel loro giorno più importante.
Inoltre, in un’ottica curativa, cospargersi il corpo di curcuma cura le malattie della pelle, depura il corpo “succhiando” fuori tossine e patogeni.
Storicamente, gli sposi venivano cosparsi di curcuma perché al matrimonio partecipavano migliaia di persone, anche provenienti da lontano e potenzialmente veicoli di infezioni. I contatti erano molti e i rischi alti: ecco che allora, costituendo la curcuma un vero e proprio scudo sulla pelle per evitare contagi, è divenuta fondalmentale nei riti che precedono il matrimonio.
L’idea è che la vita matrimoniale sia felice e ricca e che i figli che nasceranno dalla coppia siano sani.
La curcuma è un potente medicinale naturale. Se volete scoprire come utilizzarla al meglio chiamateci per prenotare una visita ayurvedica.
